Con il termine concorrenza non di prezzo ci si riferisce alle azioni volte ad aumentare la domanda, diverse dalla riduzione di prezzo.
Quando le imprese competono tra loro possono ridurre il prezzo per vendere una quantità maggiore, oppure possono svolgere altre azioni (alle quali ci si riferisce, appunto, con il termine concorrenza non di prezzo)per aumentare la propria domanda.
Queste azioni possono essere un servizio migliore (ad esempio la consegna a domicilio), la qualità, investimenti in pubblicità, garanzie di qualità, certificazioni di qualità, packaging e così via.
Se svolta efficacemente, la concorrenza non di prezzo determina uno spostamento della domanda residuale di un’impresa verso destra (verso l’esterno).
Viewed 727 times.