L’isoquanto è una curva che rappresenta lungo se stessa un medesimo livello di produzione, con una combinazione di fattori produttivi (lavoro, L e capitale K)diversa.
Nel lungo periodo, per definizione, non ci sono input fissi per un’impresa. Tutti gli input sono variabili. Quindi l’impresa può scegliere quale combinazione di lavoro e capitale impiegare nel processo produttivo.
Lungo uno stesso isoquanto la quantità prodotta è uguale, ciò che cambia è la combinazione di lavoro e capitale impiegati.
Abbiamo parlato dell’isoquanto nel post riguardante le imprese e la produzione:
https://www.vincenzoasaro.it/2020/04/27/le-imprese-e-la-produzione-microeconomia/