Quando parliamo di isocosto in microeconomia ci riferiamo ad una linea che rappresenta tutte le combinazioni possibili di due fattori (lavoro, L e capitale, K)che comportano uno stesso costo per l’impresa.
Nel lungo periodo, per definizione, l’impresa non ha input fissi, ma soltanto input variabili, quindi può scegliere quante unità di lavoro e di capitale impiegare. Queste combinazioni sono rappresentate dalle linee di isocosto.
Lungo una linea di isocosto il costo è lo stesso. Cambia la combinazione di lavoro e capitale impiegata.
Abbiamo parlato dell’isocosto nel post relativo ai costi in microeconomia:
https://www.vincenzoasaro.it/2020/05/04/i-costi-in-microeconomia-breve-periodo-e-lungo-periodo-una-spiegazione-semplice/