“Sistema 1” e “Sistema 2” sono dei personaggi immaginari che Daniel Kahneman ha inventato per spiegare meglio il funzionamento del nostro cervello.
SISTEMA 1 E SISTEMA 2 – DUE PERSONAGGI NELLA NOSTRA MENTE
Pensieri lenti e veloci
Mi sono imbattuto recentemente nella lettura di “Pensieri lenti e veloci” di Daniel Kahneman, premio Nobel per l’economia nel 2022. Kahneman non è l’unico studioso di economia comportamentale ad aver ricevuto il Nobel per l’economia, insieme a lui ci sono stati Herbert Simon, e più recentemente Richard Tahler (insignito del premio nel 2017).
Il libro è stato un best seller tradotto in molte lingue, ed è il risultato di anni di ricerche condotte da Daniel Kahneman sia da solo che insieme al collega ed amico Amos Tversky.
Una delle parti più interessanti del libro, a mio avviso, è proprio il primo capitolo, che suddivide il cervello umano in due sistemi: sistema 1 e sistema 2.
Questa suddivisione è affascinante, e il libro è scritto davvero bene, con tanti esempi efficaci e pragmatici che fanno comprendere i concetti anche a chi, come me, non sa molto di psicologia.
In questo post mi concentro sul primo capitolo del libro, che introduce i due personaggi della storia: il sistema 1 e il sistema 2.
Premesse
Kahneman fa notare come questi nomi (sistema 1 e sistema 2)siano soltanto delle etichette, utili esclusivamente ai fini esplicativi, e che non sono per niente condivisi dalla comunità accademica, ma vengono usati nel libro soltanto perché ritenuti utili ai fini della trattazione e della comprensione.
Ovviamente il nostro cervello non è diviso così nettamente in due sistemi, ma questa trovata narrativa rende la comprensione più semplice.
Un’altra premessa importante riguarda il motivo per cui è utile per gli studiosi di economia interessarsi alla cosiddetta economia comportamentale, che è più vicina alla psicologia che all’economia come la si intende di solito.
Il modo in cui le persone si comportano influenza in maniera decisiva il funzionamento dell’economia.
Inoltre, l’importanza dell’economia comportamentale nell’ambito del marketing è più che evidente. Può aiutare a rispondere a domande quali “come si comportano i consumatori?”, “In che modo effettuano le loro scelte?”.
SISTEMA 1 E SISTEMA 2 – DUE PERSONAGGI NELLA NOSTRA MENTE
I due personaggi della storia
Il sistema 1 – esempio pratico e divertente
Il testo di Kahneman si apre con la seguente immagine.
Osservatela per pochi istanti, senza ragionarci sopra:
Questa immagine è usata per fare capire in che modo funziona il sistema 1, il pensiero intuitivo.
Guardando l’immagine, avete capito immediatamente che la donna è arrabbiata. Avete intuito che l’immagine si estende nel futuro, e cioè che la donna avrebbe pronunciato delle parole subito dopo.
Inoltre avete intuito che probabilmente erano delle parole non belle, pronunciate con una voce stridente.
Avete pensato a tutto questo senza volerlo. Non avete deciso di voler capire cosa avrebbe detto la donna qualche attimo dopo, ma la vostra reazione alla foto è stata questa, senza che lo voleste, e persino senza che ve ne accorgeste.
Avete appena avuto una prova sul campo di come funzioni il sistema 1.
Il sistema 1 è automatico, funziona rapidamente, e richiede uno sforzo minimo o nullo.
Le attività del sistema uno non possono essere “bloccate”.
Facciamo un esempio ulteriore.
Guardate cosa c’è qui sotto, SENZA LEGGERE:
CANE
anche se non volevate leggere, avete letto comunque la parola cane, e in generale, non si può fare a meno di leggere delle parole scritte nella propria lingua.
Il leggere e riconoscere delle parole scritte nella propria lingua, infatti, è un’attività del sistema 1.
Il sistema 2 – Un altro esempio pratico e divertente
Il sistema 2 funziona più lentamente, e comprende tutte quelle attività che richiedono sforzo ed attenzione.
Alcune attività diventano veloci ed automatiche attraverso la pratica prolungata. Ad esempio, per un Gran Maestro di scacchio, certe attività legate agli scacchi che richiedono molto sforzo per la maggior parte delle persone, possono risultare automatiche.
Facciamo un breve esempio anche per capire il funzionamento del sistema 2.
Guardiamo il seguente quesito:
12 X 29
Capite immediatamente che è un problema di moltiplicazione, e probabilmente sapete anche come risolverlo, anche senza una penna.
Avete anche una vaga conoscenza intuitiva del campo dei possibili risultati. Potreste dire tranquillamente e senza sforzi che i risultati 15 oppure 14.279 non sono plausibili.
Senza fare uno sforzo, però, non potete essere certi che la risposta NON sia 311.
Abbiamo appena avuto un’esperienza diretta di come funzioni il sistema 2.
Esempi di attività del sistema 1 e del sistema 2
Alcuni esempi di attività del sistema 1 sono:
- Capire che un oggetto è più distante di un altro
- Capire la provenienza di un forte suono improvviso
- Completare la frase “non ci sono più le mezze…”
- Rispondere alla domanda: 2+2?
- Comprendere frasi semplici
- Fare una faccia disgustata quando si guarda un’immagine cruenta.
Alcuni esempi di attività del sistema 2 sono:
- Focalizzare l’attenzione sulla voce di una particolare persona in mezzo ad una folla
- Contare quante volte si trova la lettera “a” in una pagina di testo
- Trovare, tra la folla, una persona con un foulard rosso
- Comparare il valore di due frigoriferi
- Riempire un modulo per la dichiarazione dei redditi
- Moltiplicare 43 x 7
Il sistema 2 è una sorta di “controllore pigro” (ne abbiamo parlato un po’ più nel dettaglio in questo post).
Video: Kahneman parla del sistema 1 e del sistema 2
Allego qui sotto un’intervista interessante fatta a Daniel Kahneman sui due “sistemi” protagonisti di questo post:
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