Capire le forme di mercato è molto più semplice di quanto sembri—spiegarle, invece, è tutta un’altra storia! In poche parole, le forme di mercato si distinguono in base a quanto è forte la concorrenza tra le imprese e a come si determina il prezzo dei beni e servizi.
Per fare chiarezza, possiamo dire che una forma di mercato cambia a seconda di quanti concorrenti ci sono, quanto è facile entrare nel mercato, chi decide il prezzo, quanti acquirenti ci sono, e altri fattori simili.
Se vuoi approfondire ogni singola forma di mercato, trovi i link ai post dedicati qui sotto! Per ora, possiamo anticipare che le quattro principali sono:
– Concorrenza perfetta e monopolio, che rappresentano gli estremi opposti.
– Oligopolio e concorrenza monopolistica, entrambe forme di concorrenza imperfetta.
Esistono anche altre forme meno comuni, come monopsonio e oligopsonio, di cui parleremo brevemente. Pronto a scoprire tutto?
Cos’è il mercato
Prima di parlare delle diverse forme di mercato, dobbiamo sapere cosa sia il mercato.

Ovviamente, il mercato non deve necessariamente essere un luogo fisico. Si possono scambiare beni e servizi anche per via telematica, oppure al telefono.
Ogni giorno siamo dentro un mercato (anche senza accorgercene!)
Che tu stia comprando un caffè, facendo shopping online o pagando un abbonamento, ogni giorno interagisci con un mercato: scambi beni o servizi in cambio di denaro. Ma attenzione… non tutti i mercati sono uguali!
I mercati si distinguono tra loro in base a diverse caratteristiche, come:
– Quanti acquirenti e venditori ci sono? Più concorrenti = più scelta e più competizione!
– Quanto è difficile entrare nel mercato? Alcuni settori sono super accessibili, altri hanno barriere all’entrata molto alte.
– Quanto sono diversi i prodotti? Ci sono mercati con prodotti praticamente identici (come la benzina) e altri dove ogni offerta è unica (come la moda).
La combinazione di questi elementi dà vita a diverse forme di mercato, ognuna con le sue regole e dinamiche. Pronto a scoprire quali sono?
Per forma di mercato intendiamo l’insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare il modo in cui beni e servizi vengono scambiati, e il meccanismo di formazione del prezzo.
Forme di mercato: concorrenza perfetta e monopolio
Solitamente, i due estremi quando si parla delle forme di mercato sono la concorrenza perfetta e il monopolio.
La prima (la concorrenza perfetta)rappresenta il massimo della concorrenza che si può trovare, mentre la seconda (il monopolio)rappresenta il livello di concorrenza minimo.

Concorrenza perfetta e concorrenza imperfetta
In mezzo, tra la concorrenza perfetta ed il monopolio, tuttavia, ci sono una serie di forme intermedie, che sono accomunate sotto il nome di “concorrenza imperfetta”.
In particolare, la “concorrenza imperfetta” comprende l’oligopolio, e la concorrenza monopolistica.

Il monopsonio e l’oligopsonio
Un’altra forma di mercato che spesso viene studiata è quella del monopsonio, ovvero un monopolio al contrario, in cui ci sono tanti venditori ed un solo acquirente.
Meno di frequente, viene studiato l’oligopsonio, in cui c’è un numero limitato di acquirenti, e tanti venditori (una sorta di oligopolio al contrario).
Talvolta, si studia anche il cosiddetto monopolio bilaterale, che è la “fusione” del monopolio con il monopsonio.

Bisogna notare che queste forme di mercato non sono separate in maniera netta le une dalle altre, ma dobbiamo immaginarle come una linea retta.
Ciascun mercato può presentare tutte le caratteristiche di una certa forma di mercato, oppure presentarne alcune.
Forme di mercato – mappa concettuale

Quando le imprese in oligopolio si “mettono d’accordo” formando un cartello, allora queste si comportano come un monopolista.
Oltre ai vari approfondimenti che potete trovare cliccando sui vari link in questo post, potete visitare la pagina dedicata alla microeconomia, oppure il canale YouTube che contiene diversi video sull’argomento, cliccando sui pulsanti qui sotto.
Domande e risposte
Per forma di mercato intendiamo l’insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare il modo in cui beni e servizi vengono scambiati, e il meccanismo di formazione del prezzo.
Ad esempio: quanti venditori e compratori ci sono in un mercato? Ci sono barriere all’entrata che non permettono a nuove imprese di entrare?
Queste ed altre domande, ci permettono di definire le diverse forme di mercato.
Possono essere numerose e variegate, ad ogni modo, quelle più studiate sono:
– concorrenza perfetta
– concorrenza monopolistica
– oligopolio
– monopolio
– monopsonio
In generale, con il termine “mercati non concorrenziali” si indicano tutte le forme di mercato diverse dalla concorrenza perfetta.
Facci sapere se questo post ti ha aiutato a capire un po’ meglio le forme di mercato in generale valutandolo qui sotto!