Cosa sono le forme di mercato? Secondo me è più difficile spiegarlo che capirlo.
Le forme di mercato si differenziano tra loro in base al grado di concorrenza che si determina tra le imprese, e a come si forma il prezzo.
Quindi per capirci una forma di mercato è diversa rispetto ad un altra per quanti concorrenti ci sono nel mercato, quanto è facile accedere al mercato, chi stabilisce il prezzo, quanti acquirenti ci sono, e così via.
Per approfondire ciascuna forma di mercato qui menzionata, basta cliccare sui vari link, che indirizzano ai post specifici.
Possiamo anticipare che le forme di mercato principali sono la concorrenza perfetta, il monopolio (che sono un po’ come i due estremi opposti), e poi l’oligopolio e la concorrenza monopolistica (entrambe forme di concorrenza imperfetta).
Ci sono poi altre forme di mercato, come il monopsonio e l’oligopsonio, alle quali accenneremo brevemente.
Cos’è il mercato
Prima di parlare delle diverse forme di mercato, dobbiamo sapere cosa sia il mercato.
Ovviamente, il mercato non deve necessariamente essere un luogo fisico. Si possono scambiare beni e servizi anche per via telematica, oppure al telefono.
Ogni giorno ciascuno di noi opera in un mercato, compra dei beni o dei servizi, e da in cambio denaro.
Non tutti i mercati sono uguali!
Ciascun mercato può differenziarsi dall’altro per diverse caratteristiche.
Ad esempio il numero di soggetti che operano nel mercato (acquirenti e venditori), le barriere all’entrata (quanto è difficile entrare nel mercato come venditore?), del grado di differenziazione del prodotto (i prodotti sono omogenei, oppure altamente differenziati?).
A seconda della diversa combinazione di queste caratteristiche, troviamo diverse forme di mercato possibili.
Per forma di mercato intendiamo l’insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare il modo in cui beni e servizi vengono scambiati, e il meccanismo di formazione del prezzo.
Forme di mercato: concorrenza perfetta e monopolio
Solitamente, i due estremi quando si parla delle forme di mercato sono la concorrenza perfetta e il monopolio.
La prima (la concorrenza perfetta)rappresenta il massimo della concorrenza che si può trovare, mentre la seconda (il monopolio)rappresenta il livello di concorrenza minimo.
Concorrenza perfetta e concorrenza imperfetta
In mezzo, tra la concorrenza perfetta ed il monopolio, tuttavia, ci sono una serie di forme intermedie, che sono accomunate sotto il nome di “concorrenza imperfetta”.
In particolare, la “concorrenza imperfetta” comprende l’oligopolio, e la concorrenza monopolistica.
Il monopsonio e l’oligopsonio
Un’altra forma di mercato che spesso viene studiata è quella del monopsonio, ovvero un monopolio al contrario, in cui ci sono tanti venditori ed un solo acquirente.
Meno di frequente, viene studiato l’oligopsonio, in cui c’è un numero limitato di acquirenti, e tanti venditori (una sorta di oligopolio al contrario).
Talvolta, si studia anche il cosiddetto monopolio bilaterale, che è la “fusione” del monopolio con il monopsonio.
Bisogna notare che queste forme di mercato non sono separate in maniera netta le une dalle altre, ma dobbiamo immaginarle come una linea retta.
Ciascun mercato può presentare tutte le caratteristiche di una certa forma di mercato, oppure presentarne alcune.
Forme di mercato – mappa concettuale
Quando le imprese in oligopolio si “mettono d’accordo” formando un cartello, allora queste si comportano come un monopolista.
Oltre ai vari approfondimenti che potete trovare cliccando sui vari link in questo post, potete visitare la pagina dedicata alla microeconomia, oppure il canale YouTube che contiene diversi video sull’argomento, cliccando sui pulsanti qui sotto.
Domande e risposte
Per forma di mercato intendiamo l’insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare il modo in cui beni e servizi vengono scambiati, e il meccanismo di formazione del prezzo.
Ad esempio: quanti venditori e compratori ci sono in un mercato? Ci sono barriere all’entrata che non permettono a nuove imprese di entrare?
Queste ed altre domande, ci permettono di definire le diverse forme di mercato.
Possono essere numerose e variegate, ad ogni modo, quelle più studiate sono:
– concorrenza perfetta
– concorrenza monopolistica
– oligopolio
– monopolio
– monopsonio
In generale, con il termine “mercati non concorrenziali” si indicano tutte le forme di mercato diverse dalla concorrenza perfetta.